Noi italiani abbiamo la fortuna di essere interamente circondati dal mare, e quindi di avere innumerevoli spot da vedere e da scoprire sotto il “Mare Nostrum”, ma abbiamo anche un’altra fortuna, quella cioè di essere solo a poche ore di volo da uno dei mari più belli al mondo per i suoi fondali, i suoi coralli multicolori e per la grande varietà faunistica
Ovviamente sto parlando del Mar Rosso

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La temperatura dell’acqua non scende quasi mai al di sotto dei 22-23 gradi con punte massime in estate che possono arrivare anche a 30 e le immersioni da questo punto di vista sono gradevoli e senza grandi problemi.
Per quanto riguarda poi i colori e le varietà ittiche che si trovano solo a pochi metri dalla superficie…beh…non sto dicendo una cosa nuova, lasciano senza fiato anche se, vi prego passatemi la battuta, per il subacqueo trovarsi senza fiato non è proprio la cosa migliore da augurarsi.
Tornando ad essere seri, la moltitudine di specie biologiche marine è ineguagliabile, ma a cosa serve vedere tutta quella meraviglia se poi alla fine non sai cosa hai visto, o perchè un determinato pesce si comporta in quel modo oppure per quale motivo una pianta si è sviluppata in quella maniera e in quell’habitat piuttosto che in un altro?

DCIM103GOPROEcco che a questo punto interviene Giggi (alla romana con due Gi)…beh si…perchè Giggi è colui che in fondo da un senso alla nostra passeggiata subacquea. Lui e la sua compagna Robby (anche lei alla romana con due Bi) unitamente ad un altro socio egiziano, sono proprietari di un “diving navigante”, un motor yacht di 26 mt che salpando da Sharm-el-Sheikh la Domenica, vi riporta a terra dopo una settimana di crociera votata unicamente alla subacquea.
Dicevo sopra che, a dare un senso ai nostri tuffi, ci pensa Giggi. Si, poiché, da esperto biologo marino, nonché istruttore e guida subacquea, sta lì a spiegarvi ogni cosa che potremo incontrare durante l’immersione, ma anche dopo, rispondendo ad ogni vostra curiosità e ad ogni vostro perchè.
Durante gli aperitivi pre-cena o durante la cena stessa, oppure nei momenti di relax in cui si è tutti assieme, spesso si lancia in vere e proprie mini lezioni di biologia marina. Ho avuto modo di conoscere il My Etoiles (così di chiama la barca) ed il suo equipaggio, nel Settembre del 2015 ed ho ripetuto l’esperienza quest’anno sempre nello stesso periodo.

Parlando delle immersioni cosa posso dirvi, che il Thistlegorm, il relitto scoperto da Cousteau nei primi anni 50 rappresenta, con i suoi cavi, scatole di munizioni e due carri armati leggeri, le sue automobili motociclette e copertoni, uno dei siti più emozionanti del Golfo di Suez?
Oppure che nei pressi dello Stretto di Tiran in un canyon fantastico si sviluppano tre archi naturali (Thomas arches) in successione uno dietro l’altro a profondità rispettivamente di 42, 50 e 52 metri, facendoti sentire infinitamente piccolo di fronte alla natura?
Per non parlare poi di Ras Mohammed il parco marino protetto. Circondata da formazioni coralline, questa area è caratterizzata da pareti adiacenti a drop-off verticali fino ad 800 m di profondità. Grazie alla sua posizione sulla penisola del Sinai, alla giuntura del Golfo di Suez con il Golfo di Aqaba, le acque di diversa salinità (di ognuno dei due golfi) hanno portato ad innumerevoli diversificazioni biologiche della barriera corallina di ineguagliabile bellezza.

Ma queste sono solo tre fra le più spettacolari immersioni che il Mar Rosso offre. Inutile raccontarvi di tutti gli altri spot dove è facile imbattersi in tappeti di gorgonie ed alcionarie per non parlare ovviamente della varietà di pesci e coralli: incontrerete napoleoni, squali, pesci pagliaccio, mante, tartarughe e tutta la più bella fauna che solo il Mar Rosso sa regalarvi.

https://youtu.be/pHf4901q9cs