Da non perdere assolutamente sono le immersioni a:

  • Secca di Punta Secca (Caprara);
  • Scoglio del Corvo (Caprara);
  • Punta secca (Caprara);

Nel primo sito non manca nulla della fauna e della flora mediterranea; appena rivolgiamo lo sguardo verso il fondo si presenta un’esplosione di vita, tanto che possiamo considerarla una delle più belle immersioni del mediterraneo.
Scendendo lungo la dorsale della secca, già a 35 m, le pareti sono rivestite da fitti rami di Gorgonia; poi a circa 42 mt. di profondità si aprono due archi naturali che danno un’emozione impressionante. Le pareti ed il fondo sono completamente ricoperti di Gorgonie e da uno splendido ramo di Corallo Nero. Ovunque si nascondono Aragoste, Musdee, Dotti, Cernie, Ricciole e Dentici.

Nei pressi dello Scoglio del Corvo vi sono alcuni punti ove abbondano distese di Parazoanthus, Spugne ed ogni forma di vita marina.
La caratteristica eccezionale di questa immersione è alla base della parete dove crescono con densità gli Alcionari, che arrivano a tappezzare totalmente i massi del fondo.

Altrettante cose meravigliose si possono osservare nei pressi di Punta Secca ove grazie alla presenza delle correnti marine vi sono moltissime forme di vita stanziale e molto pesce di passo.
Da non perdere la grotta alla base della parete dove solitamente alloggia un grosso Astice.

I punti di immersione lungo tutto l’arcipelago delle Isole Tremiti sono oltre 50.
Uno dei punti preferiti dai club center e dalle scuole di sub è lo Scoglio dell’Elefante: l’immersione è poco impegnativa (ideale per chi inizia) e di notte si gode di un’emozione mozzafiato.

Indirizzo: